Espando

Carlo Modonutti

Segretamente

Carlo Modonutti

 

Memorie che anneghi

Memorie che anneghi

 

 

Racconti ancora ciò che voglio sentire,

parli di remote tradizioni,

rimango col sorriso fisso

quel poco orgoglio rimasto svanisce

compensando ogni tuo colpo,

strana quella lama che non sai,

ma che gioca col fuoco mio. 

  

 

Carlo Modonutti

 

Necessità

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(pittura di Maurizio Zanolli)

Quel pensarti così

tramuta

assurdi desideri

in logiche necessità.

 

Carlo Modonutti

Maternità massima

Statua di Maurizio Zanolli

 

Odore d’umano che ci rispecchia felici di esser co-creatori.

 

Carlo Modonutti

 

Guardandomi esalti la mia inverecondia

Guardandomi esalti la mia inverecondia

 

 

Guardandomi

esalti la mia inverecondia

bocca tappata

per non lasciarti gemere

intanto

estrapolo quel dolore

dagli stralci d’amore

che ricuciono il passato

godo nel presente

che sento solo mio

egoismo smisurato, sì

per non amarti.

 

Carlo Modonutti

2010

Distorsioni dell’irrazionale

(particolare di pittura in scena di Maurizio Zanolli)

Irragionevole presunzione d’immodestia, predisposta dall’arroganza,

s’avvicendano parole echeggianti,

insinuando l’assurdità dell’esistenza

illogiche pretese rimbalzano agl’occhi del vissuto,

inconsueto,

anteponendo straordinari meriti

ch’esaltano sottomissioni inconcepibili,

elogi di proprie frustrazioni

che si ripercuotono nella fusione di eros, amore e carnalità,

s’equilibra l’essere dal non essere,

s’appianano tutti i vertici,

e rielaboro ogni percezione del nostro infinito.

 

 

Carlo Modonutti

 

Iniziazione ed orgoglio

Iniziazione ed orgoglio

(particolare di pittura in scena di Maurizio Zanolli)

 

Finalmente realizzi i tuoi sogni:

il primo bacio proibito

è mio

il primo gioco vietato

ancora mio

il primo ad espugnarti

sempre io;

con te l’ultima voglia carnale

deve ancora esistere,

la inventerò ogni qualvolta dirai:

eccomi,

usami

sono unicamente per te.

Carlo Modonutti

Speranze disilluse

 

 

Ancor attendo un’altra sconfitta

 

lasciarmi andare alla deriva

consumando le lacrime che m’hai affidato

 

sempre risalgo ogni vetta speranzoso

 

panorama d’eccessi che non vedo

 

spero e bramo

ritrovarti sul quel raso rosa

della mia lussuria.

Carlo Modonutti

 

Acconsenti

 

  

Acconsenti al voglioso mio eccedere,

soccombendo alle indecenti esigenze del piacere,

 

stupendo quel caldo e stretto gemere,

che approva ogni mio fare,

 

baciandomi appassionatamente

rendi ancor strana questa notte

che brilla più del solito.

 

 

 

Carlo Modonutti